Il talento di Leonardo è nelle sue mani, con le quali immagina, disegna e crea i suoi oggetti.
All’età di otto anni trasforma un vecchio asciugacapelli in un elicottero.
A diciassette assembla la sua prima chitarra.
Dopo aver ricevuto una formazione scolastica tecnica, Leonardo inizia a dedicarsi alla lavorazione dei materiali, creando, tra le altre cose, cuscini di vetro e arpe oscillanti. Le sue opere si distinguono per avere una forte espressività e una dichiarata passione per l’invenzione. Grazie all’amicizia con Michele Sangineto, liutaio di fama internazionale, Leonardo si è specializzato nella realizzazione di strumenti musicali popolari e moderni. In seguito affina e sviluppa la sua esperienza di ebanista collaborando per molti anni alla creazione delle installazioni multimediali di Mario Canali.
Oggi Leonardo mette a frutto l’esperienza passata, gli anni di sperimentazione, lo studio dei materiali, dei loro limiti, la loro espressività. Crea oggetti d’uso comune legati all’arredo e alla persona come lampade, sedie, penne, borse, strumenti musicali, rivisitati in chiave moderna attraverso la combinazione dei colori naturali dei materiali e giocando componimenti cromatici e formali inconsueti. Utilizza principalmente essenze di legni pregiati, metalli e leghe, che compone secondo le tecniche tradizionali dell’ebanisteria (intarsio, intagli e impiallacciature) lavorati sia manualmente che attraverso macchine a controllo numerico.